Ostia, intitolato ad Alberto Giaquinto il parco di via Aristide Carabelli

È stato intitolato questa mattina ad Alberto Giaquinto, vittima della violenza politica, il giardino di via Aristide Carabelli ad Ostia. Presenti, tra gli altri, Gianni Alemanno, Sindaco di Roma Capitale, Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio,Andrea de Priamo, Consigliere Roma Capitale, Teodoro Buontempo, Assessore Regione Lazio e Giorgia Meloni, già Ministro della Gioventù.  Gianni Alemanno, Sindaco Roma Capitale, insieme ai familiari del giovane cui è stato intitolato il giardino ha proceduto a scoprire la targa. "Con questa cerimonia collochiamo un altro mattone fondamentale nella costruzione della memoria negli anni di piombo e della violenza politica a Roma". Pronunciando queste parole il sindaco di Roma ha scoperto la targa toponomastica in ricordo di Alberto Giaquinto, militante missino ucciso a 17 anni il 10 gennaio 1979, durante una manifestazione organizzata per il primo anniversario della strage di Acca Larentia. 

“La coerenza – ha spiegato Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio – è il segno della civiltà. Questa targa è il risultato di un lavoro partito dagli amici e dai familiari di Giaquinto, portato avanti dal XIII Municipio che ha votato un ordine del giorno nel corso di un Consiglio Muncipale, e concluso da Roma Capitale. Il messaggio di questa giornata va ai giovani di oggi e di domani, affinché non si ripetano quegli anni bui che hanno caratterizzato la politica di un determinato contesto storico, da noi non così lontano nel tempo. È importante credere e battersi per le proprie idee ma sempre attraverso il dialogo e il civile rispetto reciproco”. 

Alemanno ha condannato "i cattivi maestri di quegli anni c'erano sia a sinistra che a destra. Infatti, anche a destra ci fu chi spinse sulla strada della violenza e dello scontro come nel caso di chi organizzò quella manifestazione borderline a Centocelle, in cui ci furono scontri e la reazione della polizia". Infatti, Giaquinto venne ucciso da un proiettile sparato da un poliziotto che pensava fosse armato perché faceva parte di un gruppo che stava tentando di rovesciare un'auto durante una manifestazione che apparve subito fuori controllo. A prendere parte all’evento anche gli Assessori del XIII Municipio, Renzo Pallotta, Amerigo Olive, Lodovico Pace e Giancarlo Innocenzi, oltre ai consiglieri Salvatore Colloca, Pierfrancesco Marchesi, Monica Picca, Cristiano Rasi, Sergio Pannacci, Luigi Zaccaria, Riccardo Marinelli.