Ostia, libero accesso al mare e 'interventi' del Tar: l'estate è già bollente
Il Tar ha accolto il ricorso fatto dalle cooperative Roy's e Marisol entrambe escluse dal bando di gara per l'affidamento dei servizi delle spiagge libere
L'estate 2014 a Ostia si preannuncia bollente. Il bando spiagge e il libero accesso al mare sono temi caldi che infiammano il clima sul litorale romano. Ieri, il Tar dal Lazio, ha accolto il ricorso fatto dalle cooperative Roy's e Marisol entrambe escluse dal bando di gara per l'affidamento dei servizi delle spiagge libere di Ostia: rispettivamente per i lotti 8 e 3. Il Tribunale si è espresso prendendo altri 15 giorni di tempo per visionare gli atti.
ARRIVA LA PROROGA? - Lo ha reso noto Roberto Bocchini, presidente della cooperativa Roy's che con 96 punti risultava prima nella graduatoria provvisoria: "Ci attendiamo ora che l'amministrazione autorizzi la proroga e ci permetta di lavorare affinchè finalmente la spiaggia libera Amanusa possa essere aperta alla cittadinanza garantendo così tutti i servizi, tra cui sicurezza alla balneazione e pulizia dell'arenile".
LA RISPOSTA - In merito ai ricorsi presentati da due cooperative sui lotti 3 e 8 per il bando di affidamento dei servizi delle spiagge libere di Ostia, l'amministrazione del X Municipio sta valutando l'ipotesi di "provvedere autonomamente alla pulizia delle spiagge e al servizio di salvataggio per le spiagge libere fino alla definitiva assegnazione", come ha dichiarato Andrea Tassone, presidente del parlamentino lidense.
CONSIGLIO STRAORDINARIO - Nel frattempo il Movimento 5 Stelle passa all'attacco. "Abbiamo raccolto le cinque firme per un consiglio in sessione straordinaria sulle spiagge del litorale romano. La richiesta è stata protocollata e inviata al Presidente del Consiglio del Municipio", fanno sapere i 'grillini' tramite una nota stampa. "La situazione è imbarazzante per l’immagine del territorio. Il pericolo delle spiagge lasciate incustodite, il degrado e l’abbandono di molti arenili, lo stato d'illegalità diffusa, anche sulla base dell’ultima ordinanza balneare emessa dal Sindaco, è qualcosa d’inaccettabile".
POLEMICHE SUL BANDO - Il M5S non ci sta e rilancia: "Il Consiglio municipale ha votato per ben due volte di aprire nuovi varchi per il libero accesso al mare, ma il presidente del municipio sembra far finta di nulla. Il bene e la risorsa più preziosa del nostro territorio letteralmente trascurata da questa maggioranza che si trova al palo per un bando di assegnazione degli arenili, per alcune caratteristiche, peggiore di quello precedente e che rischia di fare la stessa fine; essere annullato. Un danno d’immagine irrevocabile, il peggior avvio di stagione balneare che si sia mai visto negli ultimi anni. Per questo abbiamo chiesto la convocazione immediata del consiglio municipale. Basta chiacchiere, passiamo ai fatti".
LIBERO ACCESSO AL MARE - La risposta dell'Amministrazione, però, non è tardata. In una nota congiunta il presidente Tassone e l'assessore ai lavori pubblici, mobilità e litorale Antonio Caliendo hanno annunciato di aver dato "mandato al Direttore del X Municipio di Roma Capitale e alla Direzione ambiente e litorale del X Municipio di Roma Capitale di aprire i due varchi a mare, presso il Pontile di Ostia e, insieme con il servizio Ama di assicurarne la pulizia, entro il prossimo primo giugno". La Giunta Tassone sta cercando anche di capire in quale modo "garantire la sicurezza nelle ore notturne: la normativa vigente, infatti, ne vieta il transito. Abbiamo infine inviato una lettera a tutti i concessionari degli stabilimenti balneari per chiedere il rispetto della normativa vigente”.
L'APPOGGIO DI ASSOBALNEARI - Assobalneari Roma in una nota esprime la "piena sintonia" con l'amministrazione municipale sulla scelta "dell'apertura dei varchi in prossimità del Pontile di Piazza dei Ravennati e della Rotonda di Ostia". Il Presidente Assobalneari Roma Renato Papagni, al termine di un sopralluogo nei punti in cui si dovrà ripristinare l'accesso agli arenile, ha dichiarato: "Stiamo lavorando con l'amministrazione al fine di creare i presupposti di trasformazione della modalità di fruizione delle spiagge. Per questo Assobalbeari Roma non solo un ha mai contrastato, ma anzi ha effetto la consulenza tecnica al fine del corretto iter procedurale, per agevolare l'operazione. Pronta anche una mappa promozionale per legittimare il libero accesso all'erenile".
