Movida a Ostia, si torna agli orari del 2009: discoteche chiuse alle 4.30

Nell'Aula Consiliare Massimo di Somma del XIII Municipio si è tenuto un vertice sulla "movida" notturna delle discoteche. In incontro sui generis che ha visto l'assenza di giornalisti e la presenza di Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio, che insieme a Giammario Nardi, Vice Capo Gabinetto del Sindaco di Roma, ha incontrato i rappresentanti dei locali notturni, delle associazioni di categoria, della Polizia Municipale e un comitato di quartiere l'ACOL (Associazioni di Comitati di Ostia Levante).

"E' stato deciso - ha spiegato Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio - di fissare l'orario di chiusura alle 4.30 del mattino, come sul resto del territorio, con massima attenzione alle emissioni sonore. Resta invariato il punto della delibera che prevede la riduzione dei decibel del 30% a partire dalle 3.00 e del 60% a partire dalle 4.00. Abbiamo anche chiesto collaborazione agli stessi gestori dei locali notturni, ribadendo che queste attività sono importanti per il territorio. In questo senso, abbiamo richiesto di agevolare l'entrata dei ragazzi, aprendo alle 22.00. Ogni lunedì - ha concluso Vizzani - poi faremo, su proposta della Confesercenti locale, un briefing, insieme ai gestori dei locali e alle forze dell'ordine, per fare il bilancio di come è andato il fine settimana precedente. Un modo questo per cercare di apprendere e capire eventuali modifiche da apportare sia per l'immediato sia per la prossima stagione". Un passo indietro dunque. Si ritorna agli orari del 2009.

L'inquinamento acustico sarà controllato, fonometro alla mano, non solo dai vigili urbani. Il XIII Municipio, infatti, sta lavorando con l'Arpa Lazio per effettuare monitoraggi settimanali. Sulla questione del 'fonometro' si è espresso, in un comunicato stampa, anche il Comitato Civico 2013 che ironizzando ha ricordato "che l'unico ente preposto ai controlli è l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) e che eventuali rilevazioni da parte dei Vigili Urbani, non contano nulla. Se poi questo serve per far si che un semplice cittadino non possa denunciare all'ARPA il fracasso delle discoteche, perché il fonometro della Polizia Municipale dice 'che è tutto a posto', proprio non ci stiamo. Altrimenti il fonometro alla Polizia Municipale glielo regaliamo noi".

Lunedì 7 giugno, dall'incontro con il comandante della Polizia Municipale, Angelo Giuliani, si saprà di più anche sotto il profilo dei rinforzi per i vigili di Ostia. I gestori delle discoteche per ora sono costretti ad 'obbedire', ma chiedono più attenzione e più voce in capitolo visto che anche le loro entrate sono diminuite drasticamente.