Riduzione dei Municipi, una X su Ostia e dintorni
Nella riforma anche la ridefinizione dei rimborsi, le quote rosa in giunta e la procedura d'urgenza anti-ostruzionismo per l'approvazione dei provvedimenti fondamentali
Roma capitale cambia volto sotto il profilo amministrativo. L’Assemblea Capitolina ha approvato il nuovo statuto di Roma Capitale con 47 voti favorevoli, 2 contrari e un astenuto. La delibera ridisegna i confini dei municipi, che da 19 passano a 15.
Per effetto di alcuni accorpamenti, il XIII municipio diventerà il X (decimo) e dovrà dotarsi di un nome da affiancare al numero romano. Un'iniziativa gia' assunta in passato dal I municipio, ad esempio, che si chiama “Roma centro Storico”, o dal IV, che ha preso il nome di “Montesacro”.
Alberto, su facebook, commenta così: "Che bello, Ostia diventa Xmunicipio. Che vuol dire, che si associa con il mio amato quartiere di Cinecittà?". No affatto. La piccola rivoluzione sarà effettiva gia' dalle prossime elezioni comunali del 26 e 27 maggio, con le quali si eleggeranno anche i mini-sindaci e i consiglieri municipali. In virtù della riforma, verranno ridotti anche i gruppi di polizia locale, ma per il futuro XIII Municipio, pardòn del X, non ci saranno unificazioni o riorganizzazioni.
“Il nuovo assetto dei municipi ha tenuto conto di tutte le peculiarità dei territori senza stravolgerli” ha commentato il presidente dell'Assemblea Capitolina Marco Pomarici. La nuova “costituzione” del Campidoglio prevede tra l'altro la diminuzione dei consiglieri da 60 a 48, la ridefinizione dei rimborsi, quote rosa in Giunta, procedura d'urgenza anti-ostruzionismo per l'approvazione dei provvedimenti fondamentali.
