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Dall'Axa no al progetto urbanistico “Piccola Palocco”

Aggravio dei costi della manutenzione stradale, traffico al collasso, aumento dell'inquinamento ambientale ed acustico: ecco perchè il Cdq Consorziati Axa dice no alla Piccola Palocco

“Il Cdq Consorziati Axa, a nome e per conto dei suoi sostenitori e simpatizzanti, dopo aver valutato attentamente il nuovo progetto urbanistico ”Piccola Palocco”, che dovrebbe sorgere in un’area attigua al comprensorio Axa, si dichiara assolutamente contrario alla sua realizzazione. I motivi di questa netta opposizione si possono riassumere in tre punti:

1) AGGRAVIO DEI COSTI DELLA MANUTENZIONE STRADALE
Le strade del quartiere Axa sono private, cioè appartengono di diritto ai residenti che perciò ne pagano la manutenzione, ma dato che sono aperte al pubblico transito il Comune contribuisce al 50% delle spese. Ogni ulteriore aumento di cubatura di tipo residenziale, e quindi delle auto in circolazione, si tradurrebbe in un considerevole aumento dei costi per la manutenzione delle strade a carico dei consorziati.

2) TRAFFICO AL COLLASSO
Il quartiere Axa è il cuore del sistema viario dell’entroterra, punto nevralgico di passaggio sulle direttrici Ostia-Roma e Via del Mare-Via C.Colombo per gli abitanti di quattro quartieri: Malafede, Infernetto, San Giorgio e Madonnetta. E in seguito per quelli delle future lottizzazioni di Stagni e della Centralità della Madonnetta (ex Italcable).
Partendo dal presupposto che mediamente ogni famiglia oggi dispone di almeno 2 autovetture, i nuovi insediamenti abitativi di “Piccola Palocco”, circa 1.000 abitanti, e della contigua ”La Pineta”, almeno altri 300, porteranno un incremento di almeno 650 veicoli in più, che andranno ad intasare le già congestionate Via Pindaro-Via di Macchia Saponara e Via di Acilia, paralizzando di fatto il traffico nelle ore di punta da e verso la C.Colombo, strada che peraltro è già oggi al collasso.

3) AUMENTO DELL’INQUINAMENTO AMBIENTALE E ACUSTICO
L’Axa è nato come quartiere “residenziale”, con precisi indici di cubatura e residenzialità che, a differenza della città, garantissero aria pulita, pochi rumori, ampie spazi verdi, parcheggi e servizi adeguati. Ogni incremento di cubatura di tipo residenziale, quindi, come le due nuove lottizzazioni in programma (Piccola Palocco e La  Pineta), andrebbe ad incidere sulla qualità della vita di tutti coloro che, con una precisa scelta di vita, hanno deciso di vivere lontano dal centro di Roma, sobbarcandosi l’onere di restare intrappolati in macchina sulla Colombo, un’ora e mezzo e all’andata e altrettanto al ritorno, per raggiungere il posto di lavoro.

Il Cdq Consorziati Axa, pur dichiarandosi contrario alla nuova lottizzazione, non può esimersi dal sottolineare che il progetto è nato diversi anni fa, sotto le giunte comunali di Rutelli e Veltroni, di cui i Verdi e il PD erano parte integrante. Le attuali prese di posizione contro il progetto, quindi, oltre a contrastare con il silenzio assordante di allora, si dimostrano palesemente strumentali”.
Cdq Consorziati Axa - Il Presidente - Maurizio Giandinoto

NOTIZIA TRATTA DA OSTIATV.IT

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