Acilia: pronta una petizione per spostare il mercato

Acilia non è più quella di 20 anni fa. I cittadini, residenti e non, se ne sono resi conti da parecchio. Chi sembra non averne preso coscienza è l'amministrazione, comunale e municipale, che “gestisce Acilia con le stesse modalità di 20 anni fa”. E' questa la denuncia di Simona Mignozzi,  referente di Italia dei Valori del XIII Municipio che va sul concreto raccogliendo le denunce dei cittadini relative al mercato settimanale del martedì e venerdì, latore di enormi disagi.

“Se infatti anni fa il mercato era ubicato in strade periferiche”, spiega Mignozzi, “oggi è nel pieno tessuto vitale del quartiere, in una zona ad alta densità abitativa, vicino ad una Chiesa, alla Caserma dei Carabinieri, all'Ufficio delle Imposte, ad una Farmacia, ad una Scuola Elementare, ad un giardino pubblico e soprattutto alla stazione ferroviaria della Roma-Lido”.

Prosegue la referente IdV: “Via di Saponara è diventata l’arteria principale di accesso alla Stazione di Acilia e nei giorni di mercato gli autobus di linea 065,03,08 impiegano fino a 15 minuti per percorrere 300 metri”.

Alcuni cittadini di S. Giorgio di Acilia denunciano di trovarsi praticamente bloccati in casa due volte a settimana e hanno iniziato una raccolta firme per esporre il loro disagio e proporre una localizzazione alternativa del mercato come quella del tratto di via di Macchia Saponara che costeggia la ferrovia della Roma Lido.

Conclude Mignozzi: “L’Italia dei Valori appoggia questa proposta e pretende una risposta dal Presidente Vizzani e dall’assessore alla mobilità Olive. Chiediamo al Municipio di occuparsi di più dell’entroterra e di migliorare la mobilità interna dei quartieri”.