rotate-mobile
Ostia

XIII Municipio, Consiglio straordinario: 13 a 12. Fiducia a Vizzani

Discusso oggi in aula il documento di sfiducia alla Maggioanza. Paltoni si autosospende dal PD. Marsella (CasaPound): "Non ci hanno fatto entrare in Municipio"

Il consiglio municiapale con all'ordine del giorno la sifducia al presidente Giacomo Vizzani fa discutere Ostia e dintorni. Dopo una convulsa seduta si è deciso: 13 a 12, vince la Maggioranza. Nessuna sfiducia. Vizzani continuerà ad essere presidente del XIII Municipio almeno fino a conclusione del mandato. Tutto secondo pronostico.

 

“Nonostante i problemi legati alla perdita di alcuni elementi usciti dal gruppo – ha spiegato Salvatore Colloca, Capogruppo Pdl XIII Municipio – la nostra maggioranza si è dimostrata stabile e compatta. L’opposizione, ancora una volta, ha dimostrato di non avere numeri e capacità per sfiduciare il Presidente Vizzani. A mio avviso – ha concluso Colloca – è comunque poco intelligente farlo ora, a pochi mesi dalle elezioni”. “Ero certo della mia maggioranza – ha commentato Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio – che non ha messo in discussione l’operato mio e della Giunta. Ringrazio i consiglieri, anche quelli di opposizione”.
 
Con l'appoggio esterno de 'La Destra' e i 12 voti del partito della PdL il presidente si è "salvato". Arrivano anche i primi commenti. Dopo una lunga la maggioranza ha deciso di salvare la giunta del XIII per "continuare il percorso iniziato". Paolo Orneli del PD nonostanta la mancata sfiducia, su facebook, scrive: "Presto questa nostra città riuscirà a voltare pagina e a liberarsi da una classe dirigente inadeguata, poco trasparente e totalmente scollegata dai bisogni concreti delle persone che qui vivono o lavorano". 
 
Proprio sul social network più frequentato dai politici del XIII Municipio, anche Giulio Notturni e Angelo Paletta di UdC hanno manifestato la loro partecipazione alla seduta. Proprio il giovane esponente di Cambiare Davvero commenta: "Anche oggi si è preferito non ammettere le proprie responsabilità, i fallimenti dell'attuale amministrazione sono davanti agli occhi di tutti. L'amministrazione andrà avanti, spero con una maggiore attenzione ai bisogni della città. Noi cercheremo di fare opposizione costruttiva e da parte mia, nei prossimi giorni, arriveranno proposte serie per il bene di tutti i cittadini".
 
Consiglio al quale non ha potuto partecipare CasaPound Italia, come denuncia l'esponente Luca Marsella: “Questa mattina ci è stato impedito dalle forze dell’ordine, per incomprensibili problemi di ordine pubblico, di assistere al consiglio municipale in cui veniva discussa la sfiducia al presidente Vizzani”.
 
Cpi nella notte ha affisso anche uno striscione con dei palloni aerostatici davanti alla sede del XIII per chiedere le dimissioni di Vizzani e di tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione. “Siamo stati i primi a mobilitarci contro l’incapacità di questa giunta – conclude la nota - ed è evidente che quello che è accaduto oggi ed il clima di tensione creato a tavolino rappresentano l’ennesimo tentativo di estromettere CasaPound dal confronto politico in vista delle prossime elezioni regionali e comunali alle quali parteciperemo con una nostra lista civica”.
 
Nella giornata di ieri, invece, Alessando Paltoni del Partito Democratico si è autosospeso dal movimento del Pd: "Non si doveva collaborare con la Giunta lavorando regolarmente nelle commissioni: questo tipo di atteggiamento equivale ad un appoggio esterno. In questo modo, si dimostra poca coerenza e si avalla un sistema politico ormai allo sbando, proprio come fanno certi colleghi in Regione dopo i casi Fiorito e Maruccio".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

XIII Municipio, Consiglio straordinario: 13 a 12. Fiducia a Vizzani

RomaToday è in caricamento