Ostia, il prefetto Vulpiani: "Criminali nella Vittorio Emanuele. L'ex colonia va sgomberata"
La presenza della commissione straordinaria, secondo il Prefetto che amministra il X Municipio commissariato, "ha frenato ma non eliminato le attività criminali ad Ostia
Obiettivi raggiunti e ripristino della legalità ad Ostia. Sono questi i temi toccati dal prefetto Domenico Vulpiani, commissario di Ostia, durante la sua audizione alla Commissione d'inchiesta parlamentare sulle periferie. Punti che passano da un atto forte sul territorio, ossia lo sgombero dell'ex colonia Vittorio Emanuele III.
"Quel luogo sta rinascendo. Ospita un ostello e la biblioteca Elsa Morante che è molto frequentata da giovani e dimostra una vivacità del territorio che non ci si aspetterebbe. Ma c'è un'intera ala dell'edificio occupata da soggetti criminali che dovremo sgomberare. Siamo ragionando con la Prefettura per capire come fare", ha detto Vulpiani.
La presenza della commissione straordinaria, secondo il Prefetto che amministra il X Municipio commissariato, "ha frenato ma non eliminato le attività criminali ad Ostia. Credo stiano aspettando la nostra scadenza per poter ricominciare. Speriamo che la politica riesca a tenere la barra dritta".
Poi spazio ai risultati raggiunti e a nuovi progetti ormai prossimi: "Abbiamo partecipato a un bando della Regione Lazio e siamo risultati quarti ottenendo le risorse. La gara prevedeva un finanziamento di 8 milioni per il litorale laziale. Noi abbiamo presentato un progetto che riguarda circa 2 chilometri del lungomare, a ridosso dell'abitato, per creare un percorso attrezzato, una pista ciclabile, con l'installazione delle telecamere, il wireless per le comunicazioni, rastrelliere e punti di ricarica per le macchine elettriche. I tempi per la realizzazione sono stretti, la tempistica che ci ha dato la Regione è settembre 2017".
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