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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Testata di Spada per promuovere Ostia: Raggi condanna e il X Municipio ritira lo spot

Di Pillo fa marcia indietro: "Non era minimamente nelle nostre intenzioni ledere l'immagine del nostro territorio"

Le polemiche non si placano e così il X Municipio è costretto a ritirare lo spot, già passato nelle metropolitane e nelle radio, che cita la testata di Roberto Spada per promuovere gli eventi estivi ad Ostia. Giuliana Di Pillo, presidente del parlamentino lidense, ha fatto marcia indietro annunciando che, già da questa mattina, ritirarirà la pubblicità.

Il tentativo dell'Amministrazione locale e degli ideatori della réclame di utilizzare "l'ironia" per combattere la mafia e sdrammatizzare la capocciata di Spada, arrestato nell'operazione Eclissi che ha decapitato l'omonimo clan, è naufragata. A nulla sembrano essere servite le giustificazioni di Paolo Ferrara sui social, che attacca Pd e giornalisti, e di Giuliana Di Pillo.

"Le persone oneste ed intelligenti, sappiano cogliere il vero spirito di questa iniziativa", ha detto la mini sindaca di Ostia. Spirito non colto da Virginia Raggi che, nel tardo pomeriggio di mercoledì, ha preso posizione sull'argomento.

"Non è questo il modo giusto per dire che i cittadini del litorale di Roma sono per la stragrande maggioranza persone oneste" sottolinea la Sindaca che poi ha aggiunto: "Allo stesso tempo, non sono accettabili le strumentalizzazioni da parte di chi per una vita non ha fatto nulla contro la malavita e ha lasciato che le famiglie criminali prosperassero in quel territorio".

Un colpo al cerchio e uno alla botte. Anche perché la prima cittadina a 5 Stelle è stata chiamata anche a difendere Di Pillo attaccata su tutti i fronti. Prima a livello municipale con tutti i consiglieri di opposizione del Decimo che hanno chiesto la rimozione dello spot, con tanto di interrogazione alla stessa Di Pillo, ma anche dagli antagonisti dei pentastellati in Campidoglio che hanno sfornato una serie di comunicati stampa.

Ma c'è di più. L'Ascom, associazione di categoria dei commercianti del litorale, sbatte i pugni: "Intraprenderemo tutte le azioni necessarie per tutelare e sviluppare la nostra immagine, pretendendo dal Campidoglio una attenzione, una cura ed una qualità che siamo stanchi di non ricevere". Poi consono residenti, tanti, che sui social hanno condiviso gli articoli. "Di Pillo si dimetta", questo il parere di molti. "Lo spot deve essere tolto", scrive Luca, mentre Alessia aggiunge: "La presidente del X Municipio deve chiedere scusa a tutti i cittadini". "Il Campidoglio dopo lo smacco della spiaggia sul Tevere deve rilanciare Ostia oppure trasformarla in Comune a sè", il parere di Michela.

Una serie di pressioni che hanno portato al dietrofront di oggi: lo spot con la citazione alla testata di Roberto Spada sarà rimosso. "Non era minimamente nelle nostre intenzioni ledere l'immagine del nostro territorio, in quanto è sotto gli occhi di tutti l'impegno di questa amministrazione nel rivalutarlo. - ha spiegato Di Pillo in una nota - Abbiamo sempre condannato qualsiasi forma di violenza, come del resto abbiamo espresso solidarietà e vicinanza al giornalista di Nemo, Daniele Piervincenzi per il vile gesto di cui è stato vittima, solidarietà e vicinanza che oggi come amministrazione riconfermiamo".

"Abbiamo a cuore questo territorio e lo dimostriamo giorno per giorno e ci stupisce l'indignazione di quella politica che solleva proteste cavalcando strumentalmente lo spot radiofonico sugli eventi estivi, quando proprio quel tipo di gestione amministrativa negli anni ha portato al Commissariamento del municipio. Facile oggi sedersi in cattedra a dare consigli dopo aver dato il cattivo esempio", ha quindi concluso la mini sindaca di Ostia.

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