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Spiagge a numero chiuso, sdraio e lettini igienizzati dopo l'uso: così la Regione studia l'estate

Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari sicuramente si dovrà partire da quanto contenuto nel vademecum 'Ripartire Sicuri' presentato sabato in Regione Lazio dal presidente Zingaretti

Accessi limitati con un numero massimo clienti esposto all'ingresso, prediligere l'accesso allo stabilimento con prenotazione preventiva, limiti di spazio per i clienti e gli operatori di almeno un metro con relativo distanziamento di ombrelloni, segnaletica sui comportamenti da adottare.

Poi ancora distributori di gel igienizzante per le mani all'ingresso dei lidi e una igienizzazione di ombrelloni, lettini e sdraio, dopo l'utilizzo, ma anche di superfici a disposizione dei clienti, camminamenti, bar e ristorante.

Sono queste le linee guida che la Regione Lazio sta promuovendo una estate sicura, la prima dopo l'emergenza coronavirus. E' quanto si legge nel vademecum 'Ripartire Sicuri' presentato dal presidente Nicola Zingaretti. Nulla, tuttavia, al momento è stato deciso. 

Lunedì scorso è andata in scena la prima riunione tra l'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-up e Innovazione, Paolo Orneli (che ad Ostia ha mosso i più importanti passi politici come esponente di spicco del Partito Democratico), e i rappresentanti – sindaci e assessori – dei Comuni del litorale, delle prefetture di Latina, Viterbo e Roma e del Comando Regionale della Guardia Costiera.

M5s pensa a App per turni in spiaggia

"Abbiamo istituito una vera e propria cabina di regia con i Comuni del litorale, le Capitanerie di Porto e le Prefetture delle Province costiere, iniziando, con metodo e responsabilità, un ragionamento su come gestire le spiagge, sia quelle in concessione sia quelle libere, che ci porti a una riapertura in sicurezza. - ha sottolineato Orneli - La nostra intenzione è stilare delle linee guida chiare, precise e condivise con tutti, partendo dall'esigenza prioritaria di assicurare la sicurezza delle persone che andranno al mare e lavorando sin da ora per garantire un accesso alle spiagge libero e senza rischi".

L'estate dopo il coronavirus secondo i balneari: prenotazione obbligatoria con App, la battigia sarà limitata

"Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari sicuramente si dovrà partire da quanto contenuto nel vademecum del presidente Zingaretti, che prevede accessi limitati, segnaletica sui comportamenti da adottare, limiti di spazio per i clienti e gli operatori, distributori gel igienizzante, distanziamento di ombrelloni, lettini e sdraio e loro igienizzazione dopo l'utilizzo ecc. Quanto alle spiagge libere, anche per queste sarà fondamentale garantire la fruibilità in piena sicurezza e per fare questo abbiamo chiesto ai Comuni quali azioni intendono mettere in campo e siamo disponibili a dare il nostro contributo. E devo dire che ho apprezzato l’atteggiamento di grande responsabilità e la volontà di collaborare che ho riscontrato oggi da parte di tutti". 

Un incontro con i rappresentanti degli imprenditori balneari avrà luogo domani mentre nuovo incontro con i sindaci del litorale, la Guardia Costiera e le Prefetture è previsto per l'inizio della settimana prossima.

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