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Venerdì, 19 Aprile 2024
Ostia Ostia / Lungomare Lutazio Catulo

Mare chiuso per sciopero: la protesta parte da Ostia

Ombrelloni chiusi sulle spiagge questa mattina in occasione dello sciopero indetto dalle quattro principali associazioni di categoria contro il governo responsabile di non aver tenuto fede alle promesse fatte

Il mare chiude per sciopero. Da Ostia ad Anzio passando per il Fregene e Sperlonga saranno almeno 800 gli stabilimenti che fino alle 12 non garantiranno ai bagnanti i consueti servizi. Né lettini, né animazione, né ombrelloni e, in alcuni impianti i balneari, organizzeranno anche delle iniziative di sensibilizzazione per informare i clienti sui problemi della categoria.

Ad aderire alla mobilitazione Sib-Confcommercio, Fiba-Confesercenti, Assobalneari Italia-Confindustria e Balneatori-Cna,  che hanno condiviso un’iniziativa su tutti i litorali italiani. L'obiettivo, stando ai balneati, sarà quello di cercare di convincere il governo ad un confronto con le categorie e predisporre subito un provvedimento legislativo sulla riforma delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico-ricreativo. Alla base della protesta l’applicazione della tanto contestata direttiva Bolkenstein, la norma comunitaria che dovrebbe entrare in vigore a partire dal prossimo 1 gennaio 2016. Il tavolo è ancora aperto e lo sciopero di oggi non sarà un evento isolato.

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