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Rischio idrogeologico: cittadini tentano ancora l’occupazione ma i cancelli del X Municipio sono chiusi

I cittadini: "Un Consiglio Straordinario deludente, dove l'assenza delle massime Istituzioni, ha il sapore dell'indifferenza"

Al termine del Consiglio Straordinario di ieri, i comitati di quartiere e i cittadini del X Municipio di Roma Capitale hanno concordato il proseguimento dell’occupazione della sala consigliare del parlamentino di Ostia per manifestare tutto il loro disappunto nel merito delle risposte ricevute, ritenute inadeguate alle esigenze del territorio ed alle aspettative dei suoi residenti.

CANCELLI CHIUSI - I presenti, però, hanno trovato una spiacevole sorpresa. I cancelli del X Municipio, infatti questa mattina erano chiusi, e così addio occupazione. Davanti all'entrata del parlamentino lidense, infatti, c'erano agenti della Digos, una voltante dei carabinieri e una dei vigili. Niente da fare quindi e così la protesta continuerà in altre sedi.

IL GIORNO DOPO - Il day after nel X Municipio ha il sapore amaro della delusione. I cittadini, accorsi ieri speranzosi nella sala consigliare 'Massimo Di Somma', hanno lasciato il parlamentino lidense con più domande che certezza. Gli abitanti dell’Infernetto, Ostia Antica, Saline, Stagni, Bagnoletto, Acilia, San Giorgio, Ostia, Villaggio Africa, Idroscalo, e di ogni altro quartiere del Municipio hanno ascoltato e partecipato al dibattito sul risanamento idrogeologico del X Municipio.

Occupazione X Municipio: cancelli chiusi

LA DELUSIONE - Presenti la Giunta e tutti i Consiglieri, a mancare sono proprio loro, i grandi attesi: Il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il Sindaco di Roma Capitale Ignazio Marino.  Ma anche l’Assessore Regionale all’Ambiente Refrigeri, l’Assessore ai LL.PP. di Roma Capitale Masini e la Presidente Lopez del C.B.T.A.R..

"Un Consiglio Straordinario deludente, dove l’assenza delle massime Istituzioni, ha il sapore dell’indifferenza. Un atteggiamento ormai persistente, verso questi cittadini, che dal 16 ottobre 2014 stanno occupando la sede Municipale con lo scopo preciso di incontrare proprio coloro che non si sono presentati", commenta il Coordinamento Sicurezza Idraulica X Municipio.

GLI ASPETTI NEGATIVI - Il portavoce Alessandro Ieva, poi in una nota, manifesta la sua amarezza: "Prima dell’intervento del portavoce dei CdQ, delle Associazioni e dei cittadini, è il Presidente del X Municipio a prendere la parola, spiegando che dalla Regione Lazio arriveranno 2 milioni d’euro di cui, a brevissimo, il Municipio potrà disporre per attuare gli interventi ritenuti prioritari. Ma i cittadini attendevano altro. Quella somma ricevuta dalla Regione Lazio, che rispetto alle risorse economiche necessarie al risanamento idraulico di questo territorio sembrano una “mancia” di abbonimento, dimostra quanto poco Ostia ed il suo entroterra siano considerati da queste Amministrazioni di maggioranza.

Si attendevano risposte diverse, più concrete. Dal ripristino dei fondi radiati dalla Regione Lazio al CBTAR per 7,5 milioni di euro, allo stanziamento dei fondi da parte di Roma Capitale; dal reperimento, cioè, di fondi congrui, al cronoprogramma degli interventi. Praticamente un segnale serio, mancato ancora una volta,  sul “chi farà cosa e quando” per iniziare a sanare le criticità ormai endemiche di questo territorio.
 
GLI ASPETTI POSITIVI - Le note positive di questo Consiglio, secondo i cittadini, riguardano "l’approvazione del documento presentato dai Comitati di Quartiere e dai cittadini con cui si chiede rapidità negli interventi e reperimento dei fondi Comunali sin dal prossimo assestamento di bilancio, che come dichiarato dal Sindaco di Roma nel comunicato stampa del 4 febbraio 2014 sembrano già disponibili, relativamente ai 60 milioni di euro sbloccati dal patto di stabilità da destinare alla realizzazione delle “fognature” e l’approvazione della mozione presentata dal Movimento 5 Stelle per chiedere l’approvazione del Piano di Assetto Idrogeologico (P.A.I.) con l’inserimento del territorio del X Municipio nelle zone a rischio idrogeologico, che determinerebbe impedimento a tutte le edificazioni selvagge nel territorio già martoriato dalle alluvioni".
 

X Municipio, consiglio su rischio idrogeologico

 
 

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