Roma – Lido senza aria condizionata: “Che fine hanno fatto i nuovi treni?”
All'affollamento e alla sporcizia si è aggiunto il disagio del caldo. I treni presi dalla Metro sembrano spariti: da marzo ne circola uno solo e Me.tro e Atac non forniscono risposte
Marta Ghironi
21 maggio 2009 10:17
Con l’arrivo del caldo, i trentacinque minuti di viaggio del tragitto ferroviario che collega Ostia a Roma stanno diventando veramente insopportabili. Alla consueta sporcizia e all'affollamento mattutino, si è aggiunta l’assenza di aria condizionata. Una domanda aleggia tra i pendolari: “Ma dove sono finiti i treni nuovi?”.
Dallo scorso anno, infatti, la Roma Lido era stata dotata di quattro treni nuovi, presi dai moderni e funzionali convogli della Metro A, dotati di aria condizionata. Di quei treni, da marzo ne circola uno solo, peraltro, molto raramente e, nonostante le ripetute richieste di spiegazioni inviate all’Atac e Me.tro la Società che gestisce i collegamenti delle ferrovie metropolitane, non sono giunte risposte.
Il Coordinamento dei Comitati di Quartiere del Municipio Roma XIII è intervenuto sulla vicenda: “Nel XIII, quasi il 50% della popolazione usa il servizio di trasporto pubblico per recarsi al lavoro ed essendo la Roma Lido, l’unico sistema veloce per raggiungere Roma, è necessario che esso sia efficiente e che dia ai pendolari una condizione di viaggio, non diciamo confortevole, ma almeno umana. I vagoni sono sporchi, maleodoranti, con la presenza di insetti. Il caldo rende il viaggio, specialmente al mattino, quando l’affollamento è più concentrato, un vero inferno, con il pericolo di malori, soprattutto per gli anziani. E’ capitato già due volte che, durante il tragitto due anziani si sentissero male per mancanza d’aria. Inoltre, sembra riproporsi nuovamente il fenomeno del bivacco nei vagoni. L’odore di vino e birra è acre ed intenso, già dalle prime ore del mattino. E’ necessario che vengano ripristinati al più presto i nuovi treni, per avere un’alternanza e che quelli vecchi vengano puliti, disinfettati e areati”.
Anche il Parlamentino Lidense si è mosso per sollecitare l’Azienda Me.tro a rendere le condizioni di viaggio sul trenino migliori, per evitare fenomeni di malori e per garantire ai suoi cittadini un decoroso utilizzo dei mezzi pubblici che devono essere incentivati.
Dallo scorso anno, infatti, la Roma Lido era stata dotata di quattro treni nuovi, presi dai moderni e funzionali convogli della Metro A, dotati di aria condizionata. Di quei treni, da marzo ne circola uno solo, peraltro, molto raramente e, nonostante le ripetute richieste di spiegazioni inviate all’Atac e Me.tro la Società che gestisce i collegamenti delle ferrovie metropolitane, non sono giunte risposte.
Il Coordinamento dei Comitati di Quartiere del Municipio Roma XIII è intervenuto sulla vicenda: “Nel XIII, quasi il 50% della popolazione usa il servizio di trasporto pubblico per recarsi al lavoro ed essendo la Roma Lido, l’unico sistema veloce per raggiungere Roma, è necessario che esso sia efficiente e che dia ai pendolari una condizione di viaggio, non diciamo confortevole, ma almeno umana. I vagoni sono sporchi, maleodoranti, con la presenza di insetti. Il caldo rende il viaggio, specialmente al mattino, quando l’affollamento è più concentrato, un vero inferno, con il pericolo di malori, soprattutto per gli anziani. E’ capitato già due volte che, durante il tragitto due anziani si sentissero male per mancanza d’aria. Inoltre, sembra riproporsi nuovamente il fenomeno del bivacco nei vagoni. L’odore di vino e birra è acre ed intenso, già dalle prime ore del mattino. E’ necessario che vengano ripristinati al più presto i nuovi treni, per avere un’alternanza e che quelli vecchi vengano puliti, disinfettati e areati”.
Anche il Parlamentino Lidense si è mosso per sollecitare l’Azienda Me.tro a rendere le condizioni di viaggio sul trenino migliori, per evitare fenomeni di malori e per garantire ai suoi cittadini un decoroso utilizzo dei mezzi pubblici che devono essere incentivati.
Marta Ghironi
21 maggio 2009 10:17
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