"Avevamo apprezzato la tempestività con la quale l'ATAC S.p.a. aveva recepito le urgenti segnalazioni del circolo SEL Ostia levante e ponente lo scorso 9 gennaio, alla quale l'azienda ha fatto seguire un intervento di impermeabilizzazione dei tetti dell'ingresso della stazione Stella Polare della ferrovia Roma Lido, le cui ormai evidenti infiltrazioni mettevano ormai a rischio l'incolumità degli utenti. Tuttavia non capiamo come mai non siano state ritenuta ugualmente urgente la manutenzione del passaggio tra i due ascensori in sopraelevata, utilizzato per lo più da disabili e anziani. Non c'è una pensilina che in condizioni di pioggia ripari chi esce dall'ascensore, il pavimento è costituito da piastrelle in monocottura scivolosissima e c'è ruggine dappertutto.Tutto ciò diventa intollerabile se pensiamo  che la stazione Stella Polare è a 50 mt. dal CPO, ovvero il Centro Paraplegici e a 150 mt. dallo stesso Ospedale Grassi”. Ragozzino ribadisce, “Il Circolo Sel Ostia Levante-Ponente chiede pertanto un immediato interessamento da parte di ATAC e delle autorità competenti, per evitare che tale stato di incuria possa recare disagi e danni a disabili e bimbi in carrozzina che utilizzano il mezzo pubblico per raggiungere il centro città. Si utilizzino i fondi stanziati per le manutenzioni ordinarie e straordinarie.Non è possibile che a fare le spese dei tagli regionali ai trasporti locali, siano sempre i più deboli ed una linea già particolarmente vessata da frequenti pesanti disagi e così determinante per il rilancio della mobilità sostenibile tra il litorale ed il centro della capitale”.