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Venerdì, 19 Aprile 2024
Ostia Ostia Antica / Via del Collettore Primario

Ostia Antica, dodici anni di impalcature: il borgo dimenticato

Strade rovinate, degrado e lavori sospesi al Borgo di Ostia Antica. Il Castello Giulio II è ormai chiuso da tempo e i turisti scappano. I residenti: "Il degrado avanza senza sosta e nell'indifferenza istituzionale"

All'interno del Borgo di Ostia Antica avanza senza sosta l'onda di degrado ed indifferenza istituzionale, da oltre 12 anni delle oscene impalcature deturpano uno degli ingressi del Borgo, in via Gesualdo, un mostro di acciaio arrugginito e palanche di legno ormai marcio, ennesimo esempio di mala gestione dei soldi pubblici.

I vicoli, bellissimi, rischiano di sprofondare per un lento cedimento del manto pedonale, composto dagli storici "sampietrini" e per la rete fognaria ormai pericolosamente datata. La chiesa di Sant'Aurea si auto sostiene grazie all'attenzione di padre Agostino che ne cura la stabile efficienza con il solidale contributo dei fedeli. 

Ciliegina, negativa, su una torta quasi insipida è il Castello di Giulio II, abbandonato. Chiuso ormai da mesi e negato ai tanti visitatori che provengono da ogni dove. Un cartello "anonimo" recita, da oltre 10 mesi, che il castello è chiuso ma ad oggi nessun lavoro di restauro è stato portato a compimento.

L'assordante silenzio del ministero dei Beni Culturali, e della passata amministrazione, è un insulto alla cultura. I residenti sono furiosi come sottolinea Gaetano Di Staso per nome di "Salviamo il Borgo di Ostia Antica", "Retake Roma Ostia Antica" e "CdQ Ostia Antica-Saline". Il cartello sul castello è l'emblema del fallimento turistico ad Ostia Antica. 
 

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