Acilia, Federlazio: "Aziende danneggiate a causa interruzioni corrente Acea"

Le continue e frequenti interruzioni della linea elettrica nella zona di Acilia-Dragona stanno arrecando notevoli disagi alle aziende di tutta la zona. Quell’area industriale è formata da circa 100 aziende che danno lavoro ad oltre 1500 dipendenti. La linea elettrica viene interrotta troppo spesso e vari da alcuni minuti a ore. Purtroppo anche le 'pause' più brevi, quelle in cui la corrente viene staccata e riattaccata in pochissimi secondi, arrecano un danno enorme alle tante aziende della zona. 

L'ALLARME - La situazione è delicata e Federlazio, associazione vicino alle piccolo e medie imprese di questa regione, lancia l'allarme: "I sofisticati macchinari, infatti, rischiano di subire danni molto elevati a causa degli improvvisi sbalzi di corrente. Inoltre, nei i macchinari digitali, ancor più delicati, si rischiano guasti persino maggiori alle componenti elettroniche". Senza contare che l’interruzione di corrente anche di soli pochissimi secondi comporta l’azzeramento del lavoro fino a quel momento svolto e quindi l’obbligo a ricominciare dall’inizio l’intero ciclo produttivo. Con immaginabili disagi in termini di tempo e di costi.
 
LA PRESA DI PODIZIONE - “Da anni ormai l’intera zona subisce improvvise e dannose interruzioni dell’energia elettrica – ha dichiarato il Presidente del Consorzio Acilia-Dragona, Ferdinando Biancavilla -. Abbiamo più volte inviato ad Acea (in quanto gestore della rete) numerose segnalazioni senza mai, però, riscontrare alcun miglioramento. Quella di Acilia-Dragona è un’area industriale molto sviluppata e le aziende che la compongono non meritano di subire un simile trattamento, soprattutto in un periodo difficile come quello attuale in cui gli sforzi dovrebbero essere concentrati solo sul lavoro e sulla produttività. Auspichiamo che Acea metta finalmente fine a questi disagi in tempi rapidi e soprattutto in maniera definitiva".