Dragona, manca l'illuminazione pubblica. I cittadini: "Ennesima presa in giro"
Dopo mesi e mesi di segnalazioni, proteste e incontri con gli organi competenti, registriamo un sostanziale "nulla di fatto"
Ennesima presa in giro per i cittadini di Dragona che attendevano, come assicurato dal Dipartimento Simu dell'Assessorato ai Lavori Pubblici, i fondi necessari per il ripristino dell'illuminazione pubblica mancante, attraverso l'assestamento al Bilancio approvato a fine luglio 2015.
Il Comitato Cittadino di Dragona e gli abitanti del quartiere esprimono "profonda rabbia e incredulità per una situazione vergognosa che ha, oramai da tempo, oltrepassato i limiti dell'umana sopportazione".
Dopo mesi e mesi di segnalazioni, proteste e incontri con gli organi competenti, registriamo un sostanziale "nulla di fatto". I residenti sono quindi costretti a rimanere ancora per non si sa quanto tempo in uno stato di generale insicurezza e disagio.
Il Sindaco di Roma ha annunciato, dopo la recente manovra di Bilancio, "più decoro" e "più sicurezza" alle romane ed ai romani, ma non ne hanno forse il diritto anche quelli che vivono nella periferia?
"Da questo momento in poi, ci riserviamo la possibilità di intraprendere nuove e più dure forme di protesta invitando tutta la cittadinanza a sostenerci in questa battaglia", fanno sapere i residenti di Dragona.
